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Tavola rotonda sulla vendetta
Inviato:
lun mag 21, 2012 9:46 pm
da vito
[b][size=150]Titolo: Immaginare una società senza vendetta[/size][/b]
Dopo alcune riflessioni si è pensato d'impostare la tavola rotonda sul futuro. Piuttosto che avere interventi che guardino alla vendetta nella sua storia o commenti sulla validità o meno della vendetta ci è sembrato invece interessante cercare d'immaginare una società senza vendetta. Questo comporterà uno sforzo particolare da parte dei relatori e inoltre sicuramente nel pubblico porrà una serie di interrogativi che sempre sono elusi.
Entro il 12 giugno saranno prodotti gli inquadramenti.
Inquadramenti sulla tavola rotonda sulla vendetta
Inviato:
mer giu 13, 2012 10:19 pm
da vito
(La società in cui viviamo è disumana, violenta e vendicativa. )
La disumanizzazione e la violenza si fanno largo in molti campi della nostra società. La vendetta, il meccanismo per il quale sembra essere una soluzione "il far patire all'altro la sofferenza che egli ha creato nel mondo", è alla base delle relazioni interpersonali quanto dei sistemi giuridici.
Le relazioni umane si deteriorano e diventano conflittuali e avvertiamo l’assurdità di questa società e della direzione distruttiva che ha preso.
(I singoli individui sono chiusi in un circolo vizioso che si retro-alimenta.)
Osserviamo che il meccanismo della vendetta è alla base di molte strutture sociali e di relazione.
È necessaria una trasformazione radicale di un sistema ormai al collasso.
Sentiamo l’urgenza di fornire elementi su cui possa poggiarsi questa trasformazione e crediamo che tali elementi si possano trovare nell'approfondire le radici della vendetta e di una proiezione verso il futuro di una visione umanizzatrice che possa superare il meccanismo della vendetta.
Il Centro Studi Umanista "Salvatore Puledda" è impegnato da tempo nello studio delle radici della vendetta; con l'organizzazione del Simposio 2012 e con la proposta di questa Tavola Rotonda, vuole tentare un passo avanti in questa comprensione.
E' possibile quindi immaginare una società senza vendetta?
Possiamo ragionevolmente immaginare un percorso che trasformi le attuali relazioni umane e sociali verso una società dove la vendetta non sia il meccanismo fondamentale della Legge, dell'Economia e delle relazioni interpersonali?
E quali sarebbero i principi, i fondamenti di questa società?
Re: Tavola rotonda sulla vendetta
Inviato:
mer giu 27, 2012 6:31 pm
da gianluca
Questa è la mia proposta di revisione dell'inquadramento della tavola rotonda sulla vendetta. Non credo di aver fatto modifiche molto profonde, mentre ho sicuramente eliminato alcune ripetizioni concettuali.La disumanizzazione e la violenza si fanno largo in molti campi della nostra società.
La vendetta, il meccanismo per il quale sembra essere una soluzione "il far patire all'altro la sofferenza che egli ha creato nel mondo", è elemento sistematicamente presente alla base sia delle relazioni interpersonali quanto dei sistemi giuridici.
Le relazioni umane si deteriorano e diventano conflittuali e, avvertendo l’assurdità di questa società e della direzione distruttiva che ha preso, sentiamo la necessità di una trasformazione radicale di un sistema ormai al collasso.
Sentiamo l’urgenza di definire elementi su cui possa poggiarsi questa trasformazione e crediamo che tali elementi si possano trovare approfondendo le radici della vendetta, con una proiezione verso il futuro volta al superamento di tale meccanismo e accompagnata da una visione umanizzatrice.
Il Centro Studi Umanista "Salvatore Puledda" è impegnato da tempo nello studio delle radici della vendetta; con l'organizzazione del Simposio 2012 e con la proposta di questa Tavola Rotonda, vuole tentare un passo avanti in questa comprensione.
E' possibile quindi immaginare una società senza vendetta?
Possiamo ragionevolmente immaginare un percorso che trasformi le attuali relazioni umane e sociali verso una società dove la vendetta non entri nei meccanismi fondamentali della Legge, dell'Economia e delle relazioni interpersonali?
Re: Tavola rotonda sulla vendetta
Inviato:
mer giu 27, 2012 6:42 pm
da lorenzo
Mi sembra buono!
Se concordiamo possiamo iniziare ad invitare?
Re: Tavola rotonda sulla vendetta
Inviato:
mer giu 27, 2012 6:52 pm
da fulvio
Questa invece sarebbe la mia proposta, cambiando un po' l'ordine degli elementi e semplificando i concetti per facilitare la lettura.
Baci"Il Centro Studi Umanista "Salvatore Puledda" è impegnato da tempo nello studio delle radici della vendetta nelle società occidentali e, con la proposta di questa Tavola Rotonda, vuole tentare un passo avanti in questa comprensione.
Mentre le relazioni umane si deteriorano e i singoli individui sono chiusi in un circolo vizioso che si retro-alimenta, avvertiamo profondamente l’assurdità di questa situazione e della direzione distruttiva che ha preso la società.
È necessaria una trasformazione radicale di un sistema ormai al collasso.
La vendetta, il meccanismo secondo il quale la soluzione è "far patire all'altro la sofferenza che egli ha creato nel mondo", sembra essere alla base delle relazioni interpersonali e dei sistemi giuridici delle società odierne.
Sentiamo l’urgenza di fornire elementi su cui possa poggiare questa trasformazione e crediamo che tali elementi possano essere trovati nell'approfondimento delle radici e del meccanismo della vendetta. Questo comporta necessariamente, secondo noi, una proiezione verso il futuro di una visione umanizzatrice che possa superare tale meccanismo.
E' possibile immaginare una società senza vendetta?
Possiamo immaginare una trasformazione delle attuali relazioni umane e sociali verso una società dove la vendetta non sia il meccanismo fondamentale della Legge, dell'Economia e delle relazioni interpersonali?
Quali sarebbero i principi e i fondamenti di tale società? "
Re: Tavola rotonda sulla vendetta
Inviato:
mer giu 27, 2012 6:54 pm
da gianluca
Penso di sì!
lorenzo ha scritto:Mi sembra buono!
Se concordiamo possiamo iniziare ad invitare?
Re: Tavola rotonda sulla vendetta
Inviato:
mer giu 27, 2012 7:09 pm
da gianluca
Io ho dei dubbi nel rappresentare la vendetta come "
IL meccanismo fondamentale della legge, dell'economia etc." e come "
alla base delle relazioni interpersonali etc.", mi sembra che ne avevamo già discusso in passato o quantomeno non credo che possiamo dire di poterlo affermare in base allo studio fatto. Per questo avevo parafrasato. È vero che Silo dice che "lottare contro la vendetta è come lottare contro il sistema" ma non credo che intendesse dire che la vendetta sia
IL puntello su cui si regge tutto il sistema altrimenti penso che lo avrebbe detto chiaramente. Per esempio: lottare contro la cosificazione non sarebbe come lottare contro il sistema?
Per il resto mi va benissimo.
Ciao!
fulvio ha scritto:Questa invece sarebbe la mia proposta, cambiando un po' l'ordine degli elementi e semplificando i concetti per facilitare la lettura.
Baci"Il Centro Studi Umanista "Salvatore Puledda" è impegnato da tempo nello studio delle radici della vendetta nelle società occidentali e, con la proposta di questa Tavola Rotonda, vuole tentare un passo avanti in questa comprensione.
Mentre le relazioni umane si deteriorano e i singoli individui sono chiusi in un circolo vizioso che si retro-alimenta, avvertiamo profondamente l’assurdità di questa situazione e della direzione distruttiva che ha preso la società.
È necessaria una trasformazione radicale di un sistema ormai al collasso.
La vendetta, il meccanismo secondo il quale la soluzione è "far patire all'altro la sofferenza che egli ha creato nel mondo", sembra essere alla base delle relazioni interpersonali e dei sistemi giuridici delle società odierne.
Sentiamo l’urgenza di fornire elementi su cui possa poggiare questa trasformazione e crediamo che tali elementi possano essere trovati nell'approfondimento delle radici e del meccanismo della vendetta. Questo comporta necessariamente, secondo noi, una proiezione verso il futuro di una visione umanizzatrice che possa superare tale meccanismo.
E' possibile immaginare una società senza vendetta?
Possiamo immaginare una trasformazione delle attuali relazioni umane e sociali verso una società dove la vendetta non sia il meccanismo fondamentale della Legge, dell'Economia e delle relazioni interpersonali?
Quali sarebbero i principi e i fondamenti di tale società? "
Re: Tavola rotonda sulla vendetta
Inviato:
mer giu 27, 2012 10:29 pm
da lorenzo
Cari amici studiosi, in questa riunione siamo arrivati ad una sintesi dell'inquadramento che ci soddisfa intellettualmente ed emotivamente.
Spero coincida con le visioni di tutti, così da poter avanzare nell'organizzazione della Tavola Rotonda del Simposio 2012.
E' il prodotto della versione di Gianluca, di quella di Fulvio e di ulteriori aggiunte e sintesi dei presenti all'odierna riunione.
Sicuramente dovremo trovare un buon titolo!
Abbracci a tutti da tutti!!!
Vito, Elena, Alessandra, Manu e Lorenzo
SIMPOSIO 2012
Tavola Rotonda sulla vendetta
Il Centro Studi Umanista "Salvatore Puledda" è impegnato da tempo nello "Studio delle radici della vendetta" nelle società occidentali e, con la proposta di questa Tavola Rotonda, vuole fare un passo avanti in questa comprensione.
La vendetta nella Storia è stato un meccanismo che ha trascinato individui e popoli in una tragica spirale di violenza.
La vendetta, quella convinzione profonda di vedere una soluzione "nel far patire all'altro quello che l’altro ha fatto patire a noi stessi o ad altre persone", è uno degli elementi fondamentali presenti nelle relazioni interpersonali. Questa convinzione, traslata nell'organizzazione sociale, mantiene i suoi meccanismi essenziali ed è una componente basilare di molti altri campi della cultura occidentale, come quello pedagogico, quello giuridico e quello economico.
E' possibile una società senza vendetta?
Possiamo immaginare una trasformazione delle attuali relazioni umane e sociali?
Quali sarebbero i principi e i fondamenti di questa nuova civiltà?
Si sente l’urgenza di cercare elementi utili alla trasformazione personale e sociale. Ipotizziamo che tali elementi possano essere trovati nella conoscenza della struttura della vendetta: questo comporta una proiezione verso il futuro di una visione umanizzatrice.
Re: Tavola rotonda sulla vendetta
Inviato:
gio giu 28, 2012 11:47 am
da fulvio
A me sembra ottimissisissimo!!
Bravi!